Writiquette #6: il GPS dello Scrittore Leggi più tardi
Bentornato al sesto episodio di Writiquette,
negli articoli precedenti abbiamo parlato delle doti basilari di un professionista, pay-per-follow e recensioni a pagamento e immagine pubblica. Questa settimana proseguiamo il discorso parlando dell’importanza della forma attraverso la cura dei dettagli.
Writiquette
Comunicazione ai tempi dei social network
La legge della giungla 2.0
Come fare a sopravvivere in un ambiente tanto ostile, dove la concorrenza è tanta e spietata? Uniformarti ai tuoi competitor, cioè ai tuoi avversari, non farà altro che renderti invisibile agli occhi del tuo pubblico di riferimento. L’altra settimana abbiamo parlato della foto profilo di te che tieni in mano il tuo libro tutto sorridente. Dopo venti profili così chi si ricorderà più di te?
Lo stesso discorso si applica alla comunicazione sui tuoi canali social.
Curare i tuoi interventi e i tuoi post diventa essenziale per distinguerti da chi confonde l’aspetto pubblico e privato della persona dietro allo scrittore.
Abbiamo già parlato nel secondo episodio di #Writiquette della differenza tra i social network lavorativi e misti.
In questo articolo, ci concentriamo sulla seconda tipologia, a mio avviso la più insidiosa.
In questo tipo di social network, quali possono essere Facebook®, Instagram®, o Twitter® o diventa estremamente semplice confondere pubblico e privato, profilo e pagina dedicata. Si pensa di conoscere tutti, solo perché si vedono i post di una determinata persona nei vari gruppi, o per la sensazione di protezione che può dare l’anonimato internet, soprattutto quando usi uno pseudonimo o un logo al posto della tua foto. Ricordi? Ne abbiamo parlato la settimana scorsa. Basta poco e potresti superare la sottile linea di confine tra il tono colloquiale e quello inappropriato.
Se hai svolto tutti i passi giusti per scegliere una immagine pubblica o un logo che ti distinguono dai tuoi colleghi farai molta più attenzione alle tue parole, anche usando uno pseudonimo. Per cui, se non lo hai fatto, ti consiglio di rileggerti l’episodio precedente e lavorare sulla tua immagine pubblica.
La consapevolezza che le tue parole arrivano a destinazione ti aiuteranno a mantenere un aspetto –casual-professionale anche quando condividi un post leggero e non inerente al tuo lavoro.
Il GPS dello Scrittore
Ogni volta che scrivi un post rifletti prima di premere invio. Tu sei uno scrittore professionista. Pertanto, le tue armi, la tua abilità e la tua professionalità consistono nella scrittura. Ecco allora, che ogni post, ogni intervento, commento e citazione diventa una vetrina.
Come abbiamo già detto in questa rubrica, devi lasciarti conoscere, essere te stesso, senza che lo scrittore offuschi la persona. Questo però non vuol dire scrivere post sciatti o sgrammaticati.
Sebbene alcuni social network ti permettano di modificare i tuoi interventi, ce ne sono altri, come Twitter®, che non consentono la modifica dei contenuti. Per cui, una volta scritto il post, le uniche opzioni che ti rimangono sono la cancellazione o lasciarlo come lo hai scritto con tutti gli errori in evidenza.
Per cui prima di postare i tuoi pensieri accendi quello che chiamo il GPS dello scrittore: controlla che Grammatica, Semantica e Punteggiatura siano corretti. Assicurati che il Registro e il Tema siano sempre consoni al social network e al tuo pubblico di riferimento.
Writiquette
Consiglio n. 6.1
Dividi i post personali da quelli lavorativi. Ritaglia del tempo per scrivere e pianificare i secondi, magari con un tool di programmazione.
Scrivi i post personali quando sei riposato o vigile. Evita di condividere contenuti quando sei stanco e leggi bene il contenuto dei post che condividi sulla tua bacheca ma, soprattutto, sulla tua pagina autore. Il consiglio sarebbe di lasciare quest’ultima solo per le attività afferenti il tuo lavoro.
Rileggi tutto quello che hai scritto almeno tre volte e domandati:
- Il GPS è attivo?
- Sto usando un tono inappropriato?
- Qual è il messaggio, ovvero il tema centrale, del mio post? (Se non sai cosa si intende per tema centrale, ne abbiamo parlato proprio ieri in questo articolo).
Se la risposta a tutte le tue domande ti soddisfa premi invio. Altrimenti, come dicono oltreoceano, edit and repeat.
Quando attendi ospiti, specie se importanti, la prima cosa di cui ti occupi è pulire la casa e renderla presentabile. Sia mai che, entrando, gli invitati vedano della polvere sui mobili, il pavimento sporco e la tavola piena di carte e piatti da lavare. I tuoi account sui social network sono la tua casa virtuale: la pagina dedicata corrisponde al salotto appena entri; il tuo profilo personale ai mobili di arredo e i post al divano e al tavolo dove li farai accomodare; meglio trovarci sopra un centrotavola che una pila di stoviglie coperte di polvere.
Cura il tuo ambiente virtuale come un condominio di lusso, intrattieni buoni rapporti con i vicini e mostrati aperto alla risoluzione delli conflitti, ma soprattutto sii sempre educato.
Buona comunicazione.
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